Nel 1999, a Bologna, all’università, ho cominciato a soffrire di disturbi psicosomatici, attacchi d’ansia e leggere crisi di panico, fatica a dormire e a studiare. Lo Yoga mi ha insegnato a respirare e a gestire le emozioni e mi ha permesso di tornare in brevissimo tempo ad una vita normale.
Ho praticato per diversi anni Yoga dolce e meditazione, utilizzando lo Yoga “al bisogno”, come una medicina, per curare problemi di stress o per riprendermi dagli infortuni che gli sport ( arrampicata, pugilato, palestra, ) mi procuravano.
Cinque anni fa, nel 2015 appunto, alla soglia dei 40 anni, mi sono accorto che con gli sport e uno stile di vita equilibrato riuscivo a stare bene ma mi sembrava sempre di galleggiare sopra la superficie di una vita che era in realtà più profonda e ho sentito il bisogno di approfondire altri ambiti di questa vastissima disciplina.
Ero ancora profondamente ( e platonicamente ) innamorato del mio primo maestro, un omino filippino, monaco di Ananda Marga, e non avevo mai più trovato insegnanti all’altezza del suo ricordo, e per questo mi ero sempre limitato ad una pratica individuale e autodidatta.
Poi ho incontrato un’ insegnante particolare, fuori dai soliti schemi.
Marcella Tanchis insegnava uno Yoga moderno, leggero e dinamico, e mi è piaciuto subito l’evidente influsso di tante scuole e discipline diverse.
Mi sono rimesso a studiare, Ashtanga, Kundalini e Iyengar, meditazione dinamica e mindfullness, bio meccanica e allineamenti, confrontandomi quotidianamente con Marcella, che è diventata nel frattempo compagna di vita.
Insieme abbiamo fondato un centro Yoga, a Bolzano, e una scuola per insegnanti.
Da 5 anni a questa parte ho cercato di migliorare il più possibile, arrivando ad insegnare più di mille ore all’anno, perché sono convinto che solo insegnando si impara profondamente la materia, e attualmente ho insegnato più 5000 ore, a cui si possono aggiungere le ore di pratica personale e le ore di studio.
Per questo ora sento di poter condividere la mia esperienza su una scala più ampia e ho quindi accettato volentieri la nuova sfida che ci siamo proposti.
Insieme abbiamo sintetizzato anni di studio e pratica dello Yoga in un metodo che abbaiamo chiamato Yoga Trasformativo.
